Altre tre mie lettrici hanno voluto condividere con tutti noi le loro esperienze: Miriam, Mari e Francesca. Miriam mi ha mandato una foto molto particolare, nella quale, a destra tra i rami dell'albero fotografato, si vede con una certa chiarezza la sagoma di quella che sembra una suora a tutti gli effetti. Desiderio di Miriam sarebbe quello di avere anche l'opinione di voi lettori, eccola di seguito:
Mari, invece, vuole raccontarci della sua personale esperienza con una sensitiva molto dotata che le ha dato prove molto forti che i suoi cari davvero stavano comunicando attraverso di lei. Mi scrive:
"Ciao Francesca,
come gia' ti ho scritto, la mia esperienza con l'aldila' riguarda il contatto con una persona carismatica con cui potevamo prendere appuntamento durante la giornata del convegno tenuto 2 mesi fa a Firenze;(convegno sull'aldila').
inizialmente la mia intenzione era quella di parlare con un esperto di metafonia che era la' (erano tanti i relatori)ma poiche' della metafonia so gia' bene diverse cose (non sono esperta, sempre tramite terzi), volevo avere altre esperienze, altre prove perche' come anche tu giustamente capisci, la Fede e' importante, ma dopo dei gravi lutti, si ha bisogno di "prove"per tornare un po' a sorridere.
Questa SENSITIVA MI FU INDICATA COME SERIA E AFFIDABILE, io inizialmente non ho cercato nessuno dei miei cari, mi ha ricevuta e diceva che tramite il contatto delle sue mani sulle mie, riusciva a leggere la mia AURA.Ha fatto tutto lei, diceva di riuscire a vedere le anime delle persone defunte, ha fatto una descrizione dettagliata di mio cognato, scomparso a 45 anni per un tumore fulminante, mio cognato le sorrideva, le mostrava una cravatta, mi e' venuta la pelle d'oca, lui odiava la cravatta e noi lo prendevamo sempre in giro quando era costretto a mettersela per lavoro, tanti altri particolari su di lui sono venuti fuori...LEI NON MI CONOSCEVA NON SAPEVA NULLA DI ME E DEI LUTTI CHE HO AVUTO...dopo un po' di silenzio e meditazione,gli e' apparso il mio migliore amico, morto anche lui in giovane eta',e' riuscita a vedere dei particolari della vita in terra di questo mio amico, della sua relazione con la compagna che aveva, del fatto che avesse una bimba piccola (io non gliel'avevo certo detto).alla fine la prova piu' schiacciante che mi ha fatto scoppiare a piangere per la commozione, e' stata l'apparizione di una bella signora bionda, ben tenuta e curata, di mezza eta', con una bella collana di perle,che le diceva di incoraggiare me a ripredere in mano la mia vita (stavo attraversando un periodo brutto), beh, questa donna era mia zia, morta tre anni fa, per me una seconda mamma, che ha voluto un mondo di bene a me e alla mia famiglia e durante la mia adolescenza mi incoraggiava sempre a vivere la vita e non a subirla e questo me l'ha fatto sapere anche ora tramite la sensitiva.
Ti dico che e' stata una prova schiacciante quella di mia zia,perche' renzo e andrea(mio cognato ed il mio amico) in un certo senso li avevo forse attratti col mio pensiero, sono morti di recente, per mia zia e' un dolore diverso ovviamente e non so perche' non mi aspettavo che venisse anche lei.dimmi cosa ne pensi, io sono tornata a casa molto piu' serena. Un abbraccio".
Ecco invece il toccante racconto di Francesca, che ha vissuto un contatto post mortem col suo papà davvero molto toccante:
"Ciao Francesca, ti invio la mia testimonianza sull'esistenza dei nostri cari trapassati.
Mio padre, dal giorno della sua scomparsa, ha sempre cercato di farmi capire che lui è vivo tra noi (l'aveva pure detto in sogno ad una mia zia). Il mezzo che ha sempre utilizzato è la TV, si proprio questa, nei primi giorni quando pensavo a lui la lucina dell tv cominciava a lampeggiare. L'esperienza più incredibile fu quella del 29/05/2012, mi trovavo a casa, stavo malissimo, avevo dolori alla pancia, guardai la foto del mio papà e piangendo dissi "papà, da tanto tempo non mi fai sentire la tua presenza, la lucina della tv non lampeggia più, ho bisogno di te" e poi parlando con gesù dissi "gesu' ti prego, dai la possibilità al mio papà di farmi capire che mi è vicino" terminate queste parole la lucina dell TV cominciò a lampeggiare, scoppiai a piangere dalla gioia.........ho i brividi adesso. Te ne potrei raccontare tanti altri, però forse mi dilungherei troppo,......spero che la mia esperienza possa servire a tutti quelli che non credono in Dio e che non credono a tutte le belle cose che anche tu Francesca fai per noi che soffriamo tanto per la perdita dei nostri cari. Un caro abbraccio"
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