Sant'Erasmo ha mantenuto la sua promessa: è finalmente venuto, come mi aveva predetto, a "costruire immagini". Ecco gli incredibili volti dall'aldilà!
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I lettori più fedeli, quelli che leggono da sempre le registrazioni man mano che le inserisco nel sito, sanno bene che già da tempo Sant'Erasmo mi chiedeva di provare a catturare le loro immagini e non perdeva occasione per ripetermelo: "verrò a costruirti immagini" mi disse chiaramente in una registrazione. Così da un pò di mesi mi sono messa alla ricerca del metodo più idoneo, facendo riferimento soprattutto all'esperienza di quanti già da tempo si sono occupati di "psicovisione" o "metavisione", ossia il tentativo di catturare immagini dell'altra dimensione attraverso videocamere e televisori, utilizzando accorgimenti particolari come il cosiddetto "metodo Schreiber" (dal nome del suo inventore) che consiste nel creare un circuito chiuso fra la camera ed il televisore e riprendere quel particolare effetto "nebbia" che si crea dopo un pò. Se si è stabilito il contatto con i nostri "fratelli nella luce", allora, quando si va ad analizzare il filmato fotogramma per fotogramma con un programma apposito, in quel vorticare caotico di onde hertziane si potranno scorgere visi e figure provenienti, appunto, dall'altra dimensione. Ho provato questo sistema però senza grandi risultati, forse avrei dovuto insistere ancora, chissà, e forse prima o poi ritenterò col "metodo Schreiber", ma si vede che era in un'altra direzione che dovevo guardare e così, per caso (ma non per caso, evidentemente), mi sono ritrovata un giorno a leggere del sistema "inventato" da un geniale ragazzo americano, Keith Clark, un brillante informatico con una grande passione per le comunicazioni transtrumentali. Keith ha creato un sito (www.itcbridge.com, in inglese) ricchissimo di testimonianze ed esperienze, nonchè dei rendiconti dei suoi numerosi esperimenti fatti con nuove tecniche di sua invenzione. Fra queste tecniche una in particolare ha attirato subito la mia attenzione: Keith, con un'intuizione geniale secondo me, per sperimentare la metavisione ha utilizzato un programma informatico che trasforma le onde radio (o qualunque vibrazione sonora, sia chiaro) in uno spettrogramma visivo, ottenendo risultati ottimi. Gli ho scritto chiedendogli ulteriori lumi e lui, gentilmente mi ha dato le necessarie informazioni che, tra l'altro sono anche scaricabili gratuitamente dal suo sito: dopo aver iniziato con questa tecnica, ho ottenuto subito ottimi risultati, ed alcuni esempi potete visionarli voi stessi di seguito. Cliccando qui troverete una spiegazione nel dettaglio del metodo che utilizzo. Sono quindi ad una svolta importantissima nella mia ricerca metafonica, una svolta che fornisce un ulteriore prova a sostegno dell'ipotesi della sopravvivenza dell'anima: dico questo con lo spirito che ha sempre caratterizzato l'impostazione del mio lavoro, con convizione personale, certo, ma senza voler "convertire" per forza nessuno, i risultati sono fruibili da tutti gratuitamente, le voci si possono ascoltare e le immagini si possono vedere (e chiaramente, anche!), poi starà ad ognuno elaborare un'ipotesi, fare un cammino ulteriore, una riflessione un pò più profonda, tirare una qualche conclusione nel proprio intimo sentire. Voglio però dire una cosa molto semplice: Sant'Erasmo, dall'altra parte, si dà davvero tanto da fare per portarci conforto e speranza, per richiamarci alla fede nell'esistenza di Dio e del trascendente, e per questo dono immenso dobbiamo tutti noi essergli grati con le nostre preghiere. Da parte mia spero di perfezionare sempre di più il metodo anche con l'aiuto di quanti, fra di voi, sono interessati all'argomento, magari un giorno potremo ottenere immagini più nitide e meno sfocate. Sono sicura che, come già affermano altri ricercatori nel campo delle transcomunicazioni strumentali, siamo sulla strada giusta per poter giungere, un giorno, a comunicazioni audio e video sempre più perfette e chiare. Spero che davvero a nessuno di voi venga in mente (come il Santo peraltro mi ha già preannunciato che accadrà) che sono solo illusioni (ottiche, stavolta e non uditive come tanti affermano quando sentono le voci metafoniche: io dentro di me sorrido perchè su queste illusioni uditive, come spesso affermo, avrei costruito questa specie di "divina commedia" che tutti potete leggere nel sito), giochi di luce e altre baggianate che gli scettici di mentalità ottusa vanno inventandosi arrampicandosi sugli specchi. Riflettete tutti su un punto molto semplice, e lo dico agli scettici a oltranza: come mai, in queste immagini provenienti dall'aldilà, si vedono solo persone o animali e non (almeno finora), come spesso ho desiderato, panorami dell'aldilà, edifici, spiagge e quant'altro? Se si trattasse di illusioni allora potrei facilmente illudermi e vedere dunque quanto desidero, no? E poi perchè continuo a vedere solo i volti di esimi sconosciuti? Scusate il mio umano sfogo, desidererei solo che si avesse rispetto per "loro" che, dall'altra parte, impiegano molta energia per poterci mandare le loro immagini che, tra l'altro, devono sforzarsi di "ricordare" prima, perchè attualmente il loro aspetto è ben diverso da com'era quaggiù, e questo sforzo lo fanno per i nostri occhi fisici che possono riconoscere solo queste forme. Vi invito a leggere, a tal proposito, questo interessante articolo sul sito del dottor Pisani (www.ampupage.it). Per coloro che hanno la fortuna di comprendere lo spagnolo vorrei segnalare il bellissimo articolo di un famoso ricercatore di metavisione e metafonia spagnolo, il dottor Alfonso Galeano, il quale sostiene che, per comprendere la modalità con la quale "loro" creano la loro immagine sulle onde hertziane, bisogna rifarsi alla teoria dei frattali. Potete leggerlo qui. A beneficio vostro traduco solo l'introduzione dell'articolo per farvi comprendere come, forse, ci si stia avvicinando ad una comprensione scientifica del fenomeno della "metavisione".
"E' osservabile, da un punto di vista sperimentale, che il noto fenomeno paranormale delle "psicoimmagini" utilizza, per la sua formazione e la sua attuazione, elementi figurativi che vengono studiati dalla moderna matematica del caos, come la geometria frattale e la dinamica dei fluidi, offrendo allo sperimentatore di questi sistemi la possibilità della "ricorrenza" (proprietà delle sequenze nelle quali si può calcolare qualche termine conoscendo i precedenti, ndr) di interconnettersi con aspetti della realtà che sfuggono alla comprensione immediata dei sensi fisici. In questo articolo cerco di avvicinarmi alla comprensione del fenomeno attraverso l'analisi tecnica che la teoria dei frattali ci offre. "(Galeano).
Tornate spesso a visitare questa sezione perchè periodicamente pubblicherò le immagini che man mano Sant'Erasmo vorrà donarci. Nel caso siate in grado di riconoscere qualche volto, fatemelo sapere, ve ne sarei grata. Un consiglio: per vedere meglio i lineamenti di qualche viso un pò più sfocato allontanatevi dallo schermo: potrete vederlo meglio. Per navigare meglio fra le immagini utilizzate il menu a sinistra o i bottoni in fondo ad ogni pagina
Ecco un esempio di spettrogramma così come lo ricevo: vi ho evidenziato i volti nei quadrati rossi. Io provvedo solo a filtrarli con Photoshop per equalizzarli e renderli meglio visibili. (l'immagine è stata ridotta di un quarto)
Questa figura col capo reclinato, la lunga barba bianca e pochi capelli a coprire la testa rotonda, è stata la prima che ho ricevuto: rammenta un vecchio saggio e la posizione della sua testa gli dà un'aria un pò sorniona, ironica: sarà chi ho subito pensato che sia?
Questo è un giovane uomo con i baffi, il naso regolare, che appare essere bellissimo.
Il viso di quello che pare un ragazzo: la parte inferiore del viso è coperta da un'ombra.
Qui una donna con la frangetta (in due diverse versioni, una più contrastata), sorridente, i capelli chiari.
Il viso, incredibilmente ben definito (in tre dimensioni, addirittura!) e chiaro di un giovane che guarda alla sua destra, coi capelli lunghi a coprire la fronte.
Il visetto sorridente e gioioso di un bimbo paffuto, in due diversi contrasti.
Il visetto paffuto (non ben chiaro, però) di una bimba con i codini chiari che dà l'impressione di star cantando.
Questa figura, il cui viso che pare appoggiato alle proprie mani, appare pensosa.
Volto maschile, con la bocca leggermente aperta.
Il volto, sorprendentemente espressivo ed intenso, di questo giovane uomo dall'aria un pò triste
Il profilo di una donna che guarda verso sinistra, col caschetto e la frangetta.
L'incredibile viso di un vecchio proposto in due versioni: fiero, con i baffi e la barba, l'espressione severa e lo sguardo deciso.
Questa immagine è davvero sorprendente: guardate bene, al centro, dietro la macchia di luce bianca, vi è il visetto di un bimbo piccolo con due occhi vivacissimi e subito sotto di lui, come se vi fosse a cavalcioni, c'è il musetto dolce di un cagnolino dagli occhi scuri e vivaci.
Il profilo di un ragazzo coi capelli scuri e lunghi sulla fronte
Viso di uomo con baffi e capelli lunghi
Figura di uomo sorridente. Pare attento ad un probabile interlocutore.
Questa immagine è veramente incredibile: vi si vede in alto una bimba piccola coi codini, sorridente e gioiosa, che sta sulle spalle dell'uomo baffuto e sorridente che si vede di profilo in basso a destra della foto. La trovo, per me, molto significativa e commovente.
Questo bel vecchio è sereno e sorridente: vi ricorda qualcuno?