Dom Aprile 13, 2025

Ricevere simili testimonianze di conversioni avvenute grazie a questo sito e all'opera instancabile di Sant'Erasmo è per me una gioia che a stento riesco a esprimere con le semplici parole. Per questo lascio a voi il giudizio, io mi limiterò a riportare la mail che mi ha scritto Michele.

 

Carissima Francesca,

non posso che ringraziare Dio per essermi imbattuto nel tuo sito. Avevo perso la FEDE ed i malesseri del mondo, unitamente ad alcuni tristi eventi, mi avevano condotto ad un annichilimento interiore ... un'aridità spirituale ... quasi totale.
Mi chiamo Michele, risiedo a V. e per caso, ma in coincidenza della prematura scomparsa di un caro amico, ho avuto modo di imbattermi nel tuo sito e nella metafonia, seppur ancora in fase embrionale o, per dir così, di studio. Ebbene, l'effetto è stato impressionante ! Non solo ho letteralmente divorato, parola per parola, il contenuto dei tuoi post, bensì, ora ... CREDO.
La mia Fede si è all'improvviso infervorata come la voglia di essere di aiuto al prossimo, magari con lo stesso strumento. Non so come spiegare ciò che mi è accaduto, ma, oggi, avverto un profondo cambiamento. E la cosa incredibile è data dal fatto che ho solo letto quanto hai scritto nel blog. Nel renderti partecipe di tale cambiamento, e prima di iniziare a cimentarmi a mia volta con lo strumento metafonico, vorrei rappresentarti due cose che mi stanno a cuore chiedendo il tuo aiuto nel rappresentarle alla tua Guida ... se possibile ovviamente.
Ho perso il papà nel luglio del 2004 e, ad oggi, ho avuto modo di vederlo una sola volta a ridosso della sua scomparsa oniricamente ... forse a causa della mia immeritevole condotta di vita ( come ti ho accennato mi sono distaccato dalla fede e non sono stato un buon esempio per la collettività in quanto egoista e dal turpiloquio facile ). Ciononostante sarebbe stupendo riuscissi ad avere un mero cenno di saluto ... tra l'altro rivolto alla mamma che vive nel mero ricordo di una vita dedita all'amore coniugale più sublime che abbia mai visto in vita mia.
In secundis, sappi che ho perso un carissimo amico, figlio di persone a me molto più che care, all'età di 21 anni a seguito di un incidente stradale. Immaginerai senza alcun problema come lo strazio della sua famiglia sia incommensurabile. Ho cercato di portare sollievo fornendo anche il tuo sito come punto di partenza per capire e sopportare l'accadimento.... solo tu puoi immaginare cosa vorrebbe dire avere un cenno da parte di G ... alleggerire questo triste fardello alla sua famiglia .

Un abbraccio dato con un cuore nuovo ... grazie per la tua opera.

Michele ... un tuo fratello in Dio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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