Ecco la mail che mi ha scritto il giovane Valerio, desiderando condividere la sua esperienza col soprannaturale con i lettori di metafonicamente.

Ciao a tutti. Mi chiamo Valerio, la mia esperienza col paranormale ha inizio fin da quando ero piccolo. All'età di circa 10-11 anni iniziai a sentire delle voci, bisbiglii che non sono mai riuscito a decifrare. Col tempo alcune di queste voci si fecero più chiare e iniziai a capire alcune parole come, ad esempio, il pronunciare il mio nome. Più gli anni passavano e più il contatto con le entità si facevano più forti, iniziavano a bussare sui mobili,sul materasso e anche a lanciare piccoli oggetti sulle porte come ad esempio gli appendini e anche a farmi cadere addosso piccole riviste o fazzoletti, io ero sempre spaventato perchè non capivo cosa stava accadendo, ma adesso so perchè lo facevano e continuano a farlo. Procede così fino a due anni fa circa, quando una notte iniziai a fare il mio primo "viaggio",  il mio primo sogno vivo, concreto; mi ritrovo nella cucina di casa mia e vedo il mio coniglio che era morto da quasi un'anno e di fronte a me c'era un uomo pelato, giovane, (non racconto i dettagli perchè sarebbe troppo lungo raccontare questo fatto) che praticamente mi è entrato in corpo e io, cosciente di tutto ciò, non volevo che prendesse il controllo del mio corpo. Ma alla fine glielo permisi, cadendo così in trance, un esperienza indimenticabile. Passato questo fatto continuo a fare questi sogni vivi dove mi è possibile stare a contatto con gli spiriti e loro mi vengono a portare messaggi, ma non solo, tramite questi sogni, anche durante l'arco delle giornate mi capita di percepire le entità, di intravedere qualcosa ogni tanto e di udirle, ma sopratutto so che c'è uno spirito che mi è sempre vicino e che mi accompagna in queste mie esperienze. Cosa dire, sono cose belle che insegnano tanto, con questa mia storia spero che molti possano aprire le loro menti e il loro cuore. Ciao un saluto a tutti