Di seguito vi riporto integralmente la mail di un lettore, il signor Gino, che tempo fa mi scrisse per chiedermi il numero di telefono di Marcello Bacci, col quale desiderava un incontro nel tentativo di contattare un proprio caro nell'aldilà. Il signor Gino vuole condividere con tutti noi la sua esperienza per dare testimonianza del fatto che essa è stata positiva, utile e fruttuosa.

Gent.ma Sig. Scarica,

Le scrivo questa mail per ringraziarla della sua disponibilità nell’ avermi capito e dato informazioni riguardanti il Sig. Bacci. A fine luglio ho chiamato il numero che Lei mi ha dato. Ho provato più volte, ma non mi rispondeva mai nessuno ed entrava automaticamente il segnale del fax.

Così, scrissi una lettera con la quale  raccontai la mia storia e chiesi un aiuto.

Specificai di non pretendere di sentire mia figlia; mi sarei accontentato della testimonianza del Sig. Bacci, per sentirmi più sereno. Spedii il fax a fine luglio e ricevetti la risposta dopo pochi giorni.

Infatti, mi chiamò la Signora  Angela Manzoni e mi disse che il numero di telefono che avevo non corrispondeva al Sig. Bacci. La signora Angela è una persona, madre di un figlio morto 19 anni in un incidente aereo 19 anni fa e che da allora ha collaborato con il Sig. Bacci, con conferenze e seminari, lasciando il suo numero di telefono come recapito.

La Sig.ra Angela subito mi rassicurò dicendomi di non preoccuparmi, perché avrebbe fatto recapitare il mio fax al Sig. Bacci, dato che anche lei è residente a Grosseto.

Dopo qualche giorno ricevetti la telefonata del sig. Bacci che mi fissò un incontro per il 06/08/ alle 16.00,  raccomandandosi e precisando che si sarebbe trattato solo di una chiacchierata e nulla di più. Andai da lui con mia moglie, ci accolse con calore e ci spiegò un po’ la sua missione, raccontandoci avvenimenti e mostrandoci anche delle foto. Scoprii altri lati positivi che non conoscevo, a parte le registrazioni. Dopo un’ora ci salutammo e tornammo a casa pieni di gioia, sentendoci molto vicini ad un mondo invisibile che per ora non ci appartiene, appunto L’ALDILA’.

La ringrazio infinitamente per il lavoro da lei svolto, perché il suo libro mi ha dato tanto conforto e anche perché grazie a Lei ho potuto incontrare il Sig. Bacci.

Spero che questa mia testimonianza possa essere di conforto a chi ne ha bisogno.

Un caro saluto,

Gino